La malattia non mia ovviamente.....ma del Felino!!!!
Ora.....voi tutte potete immaginare cosa voglia dire avere un Homo Malatus per casa......sarebbe meglio dire Homo Moribundos......anzi.....Homo praticamente Spacciatus!!!!
Ad un certo punto sabato sera, dopo che mi aveva pure preso a male parole perchè "ma non lo capisci che sto male???" gli ho fatto presente che aveva un raffreddore e non era ancora in punto di morte.....eventualmente se temeva per la sua incolumità di scrivere testamento visto che non riusciva a chiudere occhio.
Per fortuna è stata sciolta la prognosi ed il suddetto è ancora dei nostri.....
Comunque sia è stato un week-end di quelli super casalinghi, mi ci voleva (ecco magari non proprio l'unico week-end al mese in cui il Felino non lavora ma tant'è), soprattutto perchè ho potuto sbizzarrirmi sul lato creativo.
Sabato pomeriggio oltre ad avere fatto un'ottima crostata con marmellata di fichi (già praticamente spazzolata....me vergognosa) ho crocettato tutto il sacrosanto pomeriggio ed ho pure continuato la sera sul divano.
Domenica mattina invece ho messo sotto Marta ed insieme abbiamo finito una borsa richiudibile, progettino che mi aveva appassionato non appena avevo trovato il tutorial su internet.
Prometto foto e devo dire che sono stata talmente soddisfatta del risultato da non credere possibile di essere stata io a crearla.
E' come se avessi uno sdoppiamento di personalità ahahahahahaha.
Guardo la borsetta e mi dico "ma....IO?????"
Il neo vero e proprio del week-end è stato Piccola Peste....o meglio.....il fatto che doveva dormire da noi e passare col padre il fine settimana. Sabato sera, cena quasi in tavola, se ne esce col fatto che lui vuole andare a casa di sua mamma a dormire. Ha detto al padre "non è perchè non voglio stare con te ma ho voglia di stare con mia mamma e dormire con lei". La Iena come sapete se lo tira a letto la sera e sono sicura che il fatto di dover dormire da solo nella sua camera gli ha fatto prendere questa decisione.
Il Felino ovviamente c'è rimasto di un male cane ma non ha voluto forzare la mano e così gli ha detto di fare quello che si sentiva ma allo stesso tempo di arrangiarsi e prendersi la responsabilità di dirlo lui a sua mamma.
La quale anzichè puntare i piedi col figlio e dirgli che quando si prende una decisione è quella e che è giusto che passi del tempo col padre e che tanto deve dormire nella sua camera comunque se l'è preso sotto la sua bella aluccia da madre chioccia che tarpa le ali al figlio e via andare.
Non posso fare a meno di chiedermi se io non ci fossi, forse sarebbe meglio perchè PP dormirebbe col padre e così non avrebbe questo scoglio del dormire da sola. Ma razionalmente mi rendo conto che non ho colpe, che io ho fatto solo emergere un problema che c'era e che c'è, che in fin dei conti è la situazione che non va bene di per se, che il ragazzo a 11 anni dovrebbe comunque dormire per conto suo......
Certo non è facile e vedere il mio Uomo che soffre per questa situazione, impotente difronte a tutto ciò (più che fare di tutto perchè si abitui a dormire da solo e lasciarlo libero di fare le sue scelte credo che possa fare poco altro), stanco di fare notti in bianco per colpa di chi non fa niente per sto ragazzino, quasi rassegnato, mi ha fatto soffrire e non poco.
A volte penso che il mio grande desiderio di avere un figlio sia anche la voglia di dare una seconda possibilità al Felino, per fare il padre come lui vorrebbe fare. Forse dico una bestialità e lungi da me mettere PP in secondo piano, è suo figlio ed è parte del quadro, sarà il fratellone di un figlio nostro, importante per me che sia parte integrante della vita di un futuro pargoletto ma sta di fatto che per il Felino viversi un figlio, in casa, sempre, educarlo senza intromissioni esterne e soprattutto vedere giorno per giorno come viene educato è la possibilità di far vedere che Iena & Co sbagliano e di grosso!!!!!!